Facendo seguito a quanto dichiarato dal Ministro Bianchi in occasione dell’incontro dello scorso 16 marzo per definire il “Patto per l’Istruzione e la Formazione”, le Confederazioni sono state convocate all’apertura del primo Tavolo di confronto, dedicato al tema del reclutamento del personale docente della scuola.
Per CIDA hanno preso parte all’incontro la Vice Presidente Licia Cianfriglia che ha guidato la delegazione, Antonello Giannelli Presidente ANP e Teresa Lavanga Direttore CIDA.
Cianfriglia ha illustrato il parere di CIDA circa la necessità di individuare una soluzione di emergenza da applicare una tantum per raggiungere l’obiettivo del Governo di avviare il prossimo anno scolastico con tutti i docenti in cattedra dal 1 settembre 2021. Vanno assolutamente evitati i disagi dell’anno passato, dovuti alle numerose cattedre vacanti e al malfunzionamento del nuovo sistema di digitalizzazione delle graduatorie per le supplenze, e consentito un avvio regolare delle lezioni che non arrechi ulteriori difficoltà alle scuole oltre quelle già numerose determinate dalla pandemia. Anche per il prossimo anno si stima che i posti vacanti siano nell’ordine dei 100.000 in tutto il Paese, con concentrazione prevalente al nord.
CIDA si è detta favorevole al reclutamento del personale precario, in possesso di titoli e di servizio, mediante un’assunzione da confermare dopo un anno di prova durante il quale sia realizzata una formazione in servizio sulle metodologie didattiche e sull’innovazione tecnologica. Al termine di tale percorso di effettiva qualificazione, dovrà essere il dirigente della scuola a decidere la conferma in ruolo del singolo docente, sulla base del parere espresso dal Comitato di Valutazione e dagli elementi di monitoraggio sul percorso formativo, sulle attitudini dimostrate e sulla prestazione professionale, raccolti durante l’anno scolastico.
Il Capo di Gabinetto del Ministro, dott. Fiorentino, al termine del confronto finalizzato alla raccolta dei pareri delle Confederazioni sul tema, ha riferito che il Ministro e il Governo stanno lavorando ad una proposta di misura per il reclutamento dei docenti che ci sottoporranno a breve. Ha altresì annunciato l’invio a stretto giro di un testo di proposta per il Patto sull’Istruzione e Formazione.