Gli effetti della Pandemia sembrano rilevarsi particolarmente gravi nel nostro Paese anche per i giovani, che si sono trovati a dover affrontare questo momento così difficile in una fase della vita in cui si iniziano a gettare le basi per costruire il futuro. La necessaria sospensione delle attività scolastiche in presenza ha aumentato le disuguaglianze e lasciato indietro i più fragili. La mancanza di socializzazione, come l’incertezza per il futuro e il timore per il presente hanno portato tanti studenti a perdere la motivazione, fino all’abbandono della scuola.
Vises, l’associazione di volontariato di Federmanager, ha subito risposto con determinazione alla crisi, riprogettando in modalità online i propri percorsi ideati per sviluppare e accrescere nei giovani quelle competenze strategiche che offrono la possibilità di diventare protagonisti del cambiamento.
Le iniziative Skills2Start, Impresa che fa scuola, Bussole come altre realizzate dai volontari sul territorio, tutte dedicate alle scuole, hanno coinvolto un numero sempre maggiore di ragazzi che hanno trovato nei manager volontari il punto di riferimento per continuare il proprio percorso di crescita, nonostante la crisi che il mondo della scuola stava attraversando.
Grazie ai manager che hanno scelto di impegnarsi in piena Pandemia, è stato possibile attivare nuove progettualità in cui le competenze manageriali vengono messe a disposizione del mondo dell’educazione. Iniziative che contengono le basi per generare valore socialmente e ambientalmente sostenibile, portate avanti con una grande ambizione: quella di scrivere il futuro del nostro Paese.
La Campagna 5Xmille Vises di quest’anno nasce grazie alla creatività e all’impegno dei ragazzi della Classe 5 IS dell’IIS Piaget Diaz di Roma coinvolti nel percorso Un’Impresa che fa scuola. Gli studenti, negli ultimi tre anni, sono stati accompagnati dai manager volontari in diverse iniziative VISES e insieme a loro hanno potuto maturare competenze trasversali importanti e utili, nella vita e nel mondo del lavoro. Il loro percorso scolastico si conclude quest’anno e testimonia l’immagine di una generazione in grado di assumersi responsabilità, attenta ai temi importanti per la società e per il nostro Paese, desiderosa di impegnarsi.
Tutto questo è stato possibile grazie alla voglia di mettersi in gioco dei ragazzi e all’azione dei manager volontari che li hanno accompagnati nel loro percorso di crescita, alimentando – in un’ottica di arricchimento reciproco – un dialogo continuo fra due realtà diverse: il mondo della scuola e quello del lavoro. Il supporto delle competenze manageriali testimoniate dai manager rappresenta uno strumento fondamentale per permettere ai ragazzi di diventare protagonisti del futuro del nostro Paese e attori di quel cambiamento che viene ormai avvertito come indispensabile.