Quest’anno CEC European Managers – la Confederazione Europea dei dirigenti, di cui CIDA è stato socio fondatore – celebra 70 anni di storia con un congresso e un evento legato alla Conferenza sul futuro dell’Europa che avrà luogo a Lione.
I dirigenti sono stati tra i primi a capire il potenziale economico e politico dell’integrazione europea. Oggi, la CEC assume la sua funzione di costruttore di ponti nel quadro della sua attività di partner sociale europeo riconosciuto, insieme ad altre organizzazioni che rappresentano i lavoratori e i datori di lavoro.
In occasione delle celebrazioni per il 70° anniversario, che avranno luogo a Lione il 7 e l’8 ottobre, CEC discuterà sul ruolo che i manager avranno nella Conferenza sul futuro dell’Europa, lanciata per rinnovare la democrazia europea. Per CEC, il coinvolgimento dei rappresentanti dei dirigenti nell’elaborazione delle politiche pubbliche, nel dialogo sociale e nella società civile è essenziale per affrontare le sfide dei nostri giorni. I dirigenti, i professionisti e i quadri europei contribuiscono al processo d’integrazione europea dal 1951, quando le confederazioni di manager di Italia, Francia e Germania fondarono il CIC, il precursore del CEC.
Il primo giorno, la CEC terrà le sue prime riunioni statutarie organizzate interamente sotto l’egida del nuovo gruppo dirigente guidato da Maxime Legrand. All’ordine del giorno ci sarà un dibattito sulle priorità per i prossimi anni. Questi incontri saranno anche l’occasione per ringraziare Ludger Ramme, ex presidente e Luigi Caprioglio, ex tesoriere del CEC, per il loro impegno a lungo termine che ha contribuito a rafforzare le basi su cui CEC lavora oggi.
Il secondo giorno, CEC organizza un dibattito nel quadro dell’iniziativa per la Conferenza sul futuro dell’Europa, con il contributo di Eva Maydell (deputata europea e presidente dell’European Movement International), Christa Schweng (presidente del Comitato economico e sociale europeo) e Clément Beaune (segretario di Stato per gli affari europei). Questa iniziativa, lanciata nel maggio 2020, è una delle priorità dell’agenda politica dell’UE per i prossimi mesi.
La Francia, che avrà la presidenza dell’Unione europea nella prima metà del 2022, attribuisce grande importanza al successo della conferenza, che dovrebbe essere completata nella primavera del 2022. Altre organizzazioni della società civile, così come l’UE e i governi degli Stati membri, hanno organizzato eventi simili per discutere il futuro della democrazia e del processo decisionale europeo.
CEC discuterà, con il supporto di esperti della società civile, di rappresentanti delle organizzazioni di managers e delle istituzioni europee, su come i dirigenti possono agire, quali strumenti hanno a disposizione e come intendono influenzare questo futuro europeo.
Qui di seguito il programma della conferenza:
Francese
Inglese