Uno sportello promosso da Fondazione CR Firenze in collaborazione con Cida Toscana con competenze di amministrazione e organizzazione utili al mondo no profit
Firenze, 30 marzo 2023 – Manager d’azienda al servizio delle associazioni del Terzo Settore. Fondazione Cr Firenze e Cida Toscana mettono a disposizione un nuovo servizio gratuito per supportare gli enti non profit che si trovano a dover affrontare crescenti complessità che investono le attività organizzative e amministrative.
Nella sede della Fondazione, in via Bufalini a Firenze, sarà aperto dal mese di maggio uno “sportello” attraverso il quale le associazioni potranno manifestare le proprie esigenze. Cida Toscana selezionerà i dirigenti, tra gli oltre 50 che hanno dato la loro disponibilità, che potranno dare risposte utili in base alla propria esperienza. Il contatto proseguirà quindi, direttamente tra l’ente non profit e il dirigente, attraverso incontri definiti direttamente tra le due parti.
“Chi si trova a gestire gli enti del Terzo Settore – commenta il Direttore Generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – spesso è concentrato su aspetti specifici della propria missione, ma non necessariamente possiede competenze specifiche nei settori della amministrazione, del marketing, della gestione delle risorse umane e tecnologiche, che pure rappresentano ambiti su cui porre attenzione per lo sviluppo di un ente. Lo sportello che inauguriamo vuole essere uno strumento agile ed efficace per risolvere alcune criticità. Ringraziamo i dirigenti che volontariamente metteranno la loro professionalità al servizio del Terzo Settore e quindi dei bisogni della collettività”.
“Cida da oltre 70 anni rappresenta le istanze provenienti dalla dirigenza e dalle alte professionalità, pubbliche e private e Cida Toscana è espressione della più importante community di manager e alte professionalità, in servizio o in pensione, della nostra regione. Da sempre i manager di Cida – afferma Fabrizio Pulcinelli, segretario di Cida Toscana – pongono particolare attenzione ai bisogni della collettività mettendo al centro la professionalità e la competenza, con la certezza che la mentalità manageriale possa istituire dei circuiti di crescita virtuosi. In questo contesto, con grande entusiasmo, i manager sono pronti a fornire, un “aiuto” alle aziende del terzo settore, che svolgono una funzione sociale importante nei nostri territori, al fine di perseguire insieme un interesse comune con un impatto positivo nella comunità locale”.