UCRAINA: L’AVVIO DEL DIALOGO SANCISCA UNA TREGUA DELLE ARMI

Roma, 28 febbraio 2022. “L’avvio dei negoziati diplomatici fra Russia e Ucraina dovrebbe essere sancito da un ‘cessate il fuoco’: sarebbe un segno tangibile della volontà di trovare una soluzione politica al conflitto e rappresenterebbe una attesa tregua per le popolazioni colpite”. Lo ha detto Mario Mantovani, presidente di CIDA, commentando la situazione dell’Est Europa.…

LAVORO: DAI DATI ALCUNE INDICAZIONI CONTRO LA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE

  Roma, 21 febbraio 2022. Cambiamenti nei sistemi educativi, nel rapporto tra scuola e lavoro, nell’accesso al lavoro e nei servizi alle persone: sono le azioni da intraprendere subito per intervenire sull’annoso problema della disoccupazione giovanile e tentare di invertirne la tendenza. E’ quanto emerge dall’ultimo numero di ‘Labour Issues’, l’Osservatorio trimestrale sul mercato del…

PNRR: PRONTI A COLLABORARE CON CINGOLANI PER REALIZZARE LA ‘TRANSIZIONE GIUSTA’

Roma, 16 febbraio 2022. Il Pnrr deve realizzare la ‘transizione giusta’, che tenga conto degli aspetti sociali e non solo di quelli ecologici, due priorità che non possono essere messe in contrapposizione. E’ questa la sintesi dell’odierno incontro del Tavolo del Partenariato sul Piano nazionale di ripresa e resilienza, dedicato alla transizione energetica ed ecologica,…

CIDA UMBRIA: ACCELERARE SULLA SEPARAZIONE FRA ASSISTENZA E PREVIDENZA

Perugia, 14 febbraio 2021. Dal gruppo regionale umbro di CIDA, arriva la richiesta all’INPS che “si giunga quanto prima a una netta separazione contabile tra previdenza e assistenza, anche con l’introduzione di un’anagrafe nazionale dell’assistenza; e di prevedere un adeguato intervento sul contrasto all’evasione che non è solo fiscale ma anche contributiva”. Nel documento di…

GOVERNO APRA UN CONFRONTO SU RIFORME E PNRR

Roma, 2 febbraio 2022. “Chiusa la parentesi Quirinale, il Governo vuole accelerare sull’attuazione del Pnrr, mentre sul grande tema delle riforme, in particolare quella delle pensioni, sembra preferire il dialogo con Cgil, Cisl e Uil, lasciando fuori dalla porta tutte le altre organizzazioni sindacali rappresentative di diritti ed interessi di migliaia di lavoratori”. È quanto…