TFS/TFR: LO STATO RITARDA I PAGAMENTI AI SUOI LAVORATORI, I DIRIGENTI PUBBLICI TRA I PIÙ PENALIZZATI. ATTESE FINO A 7 ANNI PER UNA LIQUIDAZIONE CHE SPETTA DI DIRITTO

    Una riforma sostenibile può riequilibrare il sistema senza gravare sui conti pubblici, con una riduzione dei costi fino a 1,08 miliardi di euro annui. Roma, 17 febbraio 2025 – Lo Stato è un datore di lavoro latitante. Il dipendente pubblico può attendere fino a sette anni per la liquidazione del rapporto di fine…

PENSIONI, IL CETO MEDIO PAGA DA ANNI: CIDA CHIEDE UN CONFRONTO AL GOVERNO

  Roma, 15 febbraio 2025– “La sentenza della Corte Costituzionale legittima un provvedimento che penalizza migliaia di pensionati, colpendo in particolare il ceto medio e i dirigenti, coloro che hanno versato contributi per decenni. Limitare la rivalutazione delle pensioni superiori a quattro volte il minimo INPS significa imporre un sacrificio unilaterale su una precisa fascia…

APPREZZAMENTO PER L’IMPEGNO DELLA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA RIFORMA FISCALE, CETO MEDIO AL CENTRO

Roma, 9 gennaio 2025. Testi unici in materia tributaria e il nuovo codice tributario: è impegnativo il percorso annunciato dalla Presidente del consiglio, nella conferenza stampa che ha inaugurato il nuovo anno. Un impegno apprezzato dal Presidente di CIDA, Stefano Cuzzilla. “Sono decenni che il Paese attende le riforme nel settore fiscale e tributario; ancora…

CIDA MARCHE INCONTRA IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Ancona, 16-12-2024. Il Presidente della Giunta Regionale, Francesco Acquaroli, accompagnato dal Segretario Generale della Giunta Mario Becchetti, ha incontrato una delegazione della Confederazione Italiana Dirigenti ed Alte Professionalità delle Marche guidata dal segretario regionale Gioacchino Di Martino. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati i temi relativi al Protocollo di Intesa firmato tra Regione e CIDA che stabilisce una forma di…

FPCIDA: A RISCHIO L’AUTONOMIA DELL’ACI

ROMA, 16-12-2024. Secondo l’Associazione Funzioni Centrali, aderente alla Federazione della funzione pubblica Cida, se l’Automobile Club d’Italia viene obbligato a versare 50 milioni di euro annui all’erario, a partire dal 2025, si rischia «di compromettere la sua stabilità economico-finanziaria e la capacità di adempiere alle sue funzioni istituzionali»

CIMO: NEL 2022 2,3 MILIARDI STANZIATI DALLO STATO NON SONO STATI SPESI DALLE ASL

Quici (CIMO-FESMED): «Prosegue trend ultradecennale che ha portato ad una diversificazione nell’impiego delle risorse a svantaggio dell’assistenza sanitaria e del personale che la eroga» Roma, 11 dicembre 2024 – Per la sanità si spende di più ma si offre meno assistenza sanitaria per i cittadini. È il messaggio principale che emerge dall’analisi del Conto Economico…